giovedì 1 dicembre 2011

Un pomeriggio diverso

L'altro ieri, 29 novembre, abbiamo trascorso un intero pomeriggio presso la Biblioteca provinciale di Avellino a comporre versi grazie alla poesia dorsale. E' stato un pomeriggio diverso, costruttivo, di confronto. Oltre alla poesia dorsale ci sono state letture di poesie tenute per il piacere di leggere, ascoltare, stare insieme. Così, abbiamo letto Pasolini, Caproni, Merini, Prevert, Lorca e altri. Abbiamo improvvisato prendendo i libri dagli scaffali della biblioteca e abbiamo proposto dei versi. E'nato un confronto su quello che cerchiamo di portare avanti con l'associazione Presidio del libro (http://presidiolibroav.blogspot.com/) e cioè, sulle esigenze di avere biblioteche così come vorremmo e non come ci sono state imposte. Vorremmo biblioteche come luoghi di confronto e come riferimenti sociali per i più giovani e non solo. Vorremo poter andare in biblioteca dopo gli orari di lavoro o di studio per poter recuperare quel libro che tanto vorremmo leggere. Vorremmo che si apra un confronto serio su come concepire e trasformare le biblioteche in un momento in cui l'e-book si avvicina sempre di più. 
Le nostre poesie dorsali venute fuori da questo pomeriggio, in tutto, sono sette e ne proporremmo due alla volta a cominciare da oggi! :)

Lo sparo
il grido del gabbiano:
roba da gatti.

Ho vissuto in un mondo di plastica con fiocchi color cocco
come in uno specchio
fuori dal gioco.

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