mercoledì 30 novembre 2011

Non ti muovere
oltre il cielo
oltre il futuro.
Essendo stato il dono supremo d'amore
Il duello 
è meglio di no!
La democrazia che non c'è.
Come dio comanda
la società dell'incertezza.

Chi siamo e cosa facciamo

E' un periodo strano questo ed ho pensato: quale altro momento se non questo, per creare un blog a quattro mani!? La domanda più importante, però, in tutto questo, è un'altra: cosa avranno mai in comune una scrittrice di poesie in erba (http://mindcompositions.splinder.com/) e un maniacalevideoesploratoreinsedicinoni (http://www.additivitelevisivi.tv/)? La risposta è: la poesia dorsale! Quest'ultima, consiste in libri che magicamente, tirati fuori da uno scaffale prendono sembianze di poesie. Titoli che dal loro disordine vengono messi gli uni sugli altri in modo da formare versi e poi fotografarli. Un momento ludico-creativo, un’attività performativa che unisce parole e spunti visivi. La poesia dorsale è nata dall’idea di un graphic designer e fotografo, Silvano Belloni che guardando dei libri ammucchiati decise di fermarli in una istantanea. La giornalista Antonella Ottolina ha dato poi vita a quella idea componendo poesie con i dorsi di quei libri. Così, oggi, momenti di poesia dorsale sono organizzati in molte librerie italiane indipendenti e possono essere anche occasione per trascorrere serate tra amici oppure può, come in questo caso, essere l'idea per creare un blog a quattro mani! :) Spero che l'idea sia ben accolta e perchè no!? sia anche imitata!